Passeggiata : passeggiata semi-ombreggiata, piacevole da fare con la famiglia.
Descrizione : Da Porticcio alla Penisola dell’Isolella sono circa 6 km = 15 min in auto.
Storia : Costruita nel XVI e XVII secolo per prevenire gli attacchi dei barbari, le torri genovesi sono oggi diventate il simbolo della Corsica. Erano in una posizione ideale, la loro missione era quella di sorvegliare e informare la popolazione. La Torre del’Isolella fu costruita nel 1608, la sua sagoma è la più slanciata rispetto alle altre torri che costeggiano il Golfo di Ajaccio.
Itinerario : Da Porticcio alla penisola dell’Isolella, superare il sobborgo “Les Marines d’Isolella”, guidare per 1 km e svoltare a sinistra, circa 800 m dopo, la strada farà un anello e tornerà al punto di partenza. Svoltare a sinistra e parcheggiare a destra del cartello che indica la Torre proprio all’inizio della strada a destra. Il sentiero è abbastanza ripido all’inizio ma rimane facile, con un dislivello da 30 a 35 m. Chiaramente, sale sulla sommità della penisola dove sorge la Torre, a 70 metri sul livello del mare.
Variante : Si può fare il giro della penisola anche a piedi prendendo la strada carrabile, ma in pessime condizioni, che fa un giro intorno alla Torre. Ad un certo punto, avrete sulla vostra sinistra (se prendete l’anello in senso orario) una discesa che vi porterà a Pointe Di sette e Nave (Pointe des Sept Navires). La leggenda indica che le sue rocce che emergono dall’acqua simboleggiano le 7 imbarcazioni invasori che sarebbero state pietrificate dalla Vergine o da San Rocco (secondo le diverse versioni della leggenda).
Livello facile – 30 min andata e ritorno